Il 33esimo turno del campionato di Serie B ha fatto registrare le emozioni più forti nel match del Tardini tra Parma e Como, con i padroni di casa che sono riusciti ad imporsi per 4-3 sui lariani. Un successo che consente al Parma di salire a quota 45 e di continuare a sperare in un aggancio a quella zona playoff che pareva irraggiungibile fino a qualche giornata fa (e che resta comunque a sei lunghezze).

L’eroe del successo parmense è senza dubbio Adrian Bernabé Garcia, autore di una doppietta nel momento più difficile, con il Como avanti 1-2. Tutti e due i gol sono arrivati su punizione e inevitabilmente sono partiti i paragoni con Zola, uno che da queste parti ha fatto vedere tutto il suo incredibile talento anche sui calci da fermo.

Il gioiellino spagnolo è arrivato in Emilia la scorsa estate, dopo essere stato svincolato dal Manchester City. Tuttavia, il ragazzo ha dovuto fermarsi per ben otto mesi a causa di un problema cardiaco. Una situazione che rischiava di mettere fine alla carriera del calciatore: invece il 20enne iberico non si è abbattuto e ha voluto fortemente tornare in campo.

“Quando ti si presenta un problema, c’è sempre una soluzione. Al terzo giorno in Italia i medici hanno scoperto che qualcosa non andava: ero triste e arrabbiato, poi ho capito che dovevo reagire. Ci sono riuscito anche grazie ai compagni”, le parole del ragazzo alla Gazzetta dello Sport.

Prima l’operazione, poi il graduale recupero (4 mesi di riabilitazione), fino all’esordio del 5 febbraio contro il Benevento. Da quel momento in poi Bernabé è stato sempre in campo.

Da quando mister Iachini può contare su di lui a centrocampo il Parma ha svoltato, inanellando una serie di risultati utili. Cresciuto calcisticamente nell’Espanyol, Adrian Bernabé Garcia si è poi formato nell’Academy del Barcellona, dove è rimasto per 4 anni. Poi l’esperienza con i Citizens, fino all’approdo a Parma: i tifosi ducali si godono la nuova stella.