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Il post-Supercoppa è risultato ovviamente molto indigesto ai tifosi della Juventus, visto l’epilogo del match di San Siro. Il gol di Sanchez all’ultimissimo assalto nei tempi supplementari (e il mancato fallo tattico che non ha permesso l’ingresso in campo di Bonucci) ha infatti impedito ai bianconeri di giocarsela ai rigori e ha invece mandato in paradiso la sponda nerazzurra.

Nemmeno il tempo di provare a voltare pagina che è giunta una notizia tutt’altro che rassicurante: per i media argentini, infatti, Paulo Dybala si sarebbe stufato del gioco al ribasso della Vecchia Signora (e anche delle continue frecciate dell’ad Maurizio Arrivabene) e non sarebbe più intenzionato a rinnovare il contratto. Nelle ore successiva è circolata una presunta smentita da parte dell’entourage del numero 10 bianconero, ma non è bastato per calmare l’ondata di indiscrezioni sulle possibili nuove destinazioni di Dybala.

Fin qui un quadro abbastanza preoccupante per i fan di Madama, ma il peggio doveva ancora arrivare. La Gazzetta dello Sport di stamattina riporta infatti che Beppe Marotta, attuale ad dell’Inter ed ex della Juve, vorrebbe cogliere la palla al balzo e convincere Dybala a vestirsi di nerazzurro. Il tutto a parametro zero, dato che il contratto della “Joya” con la Juventus scade il 30 giugno 2022.

Attualmente si tratta solo di fantamercato (c’è chi avanza dubbi anche sulla capacità dell’Inter di garantire a Dybala lo stipendio richiesto dall’argentino, data la situazione di bilancio tutt’altro che rosea), ma nel calcio, si sa, non si può escludere nulla.

D’altronde non sarebbe la prima volta che un giocatore della Juventus decide di passare agli odiati rivali dell’Inter. L’ultimo caso è ovviamente quello di Antonio Conte, anche se l’ex centrocampista, allenatore e bandiera bianconera è approdato alla corte di Zhang dopo essere passato per la Nazionale e il Chelsea.

Ma i tifosi non possono certo dimenticare quanto accaduto nell’estate 2006, con lo scandalo Calciopoli che travolse la Juve e l’Inter che ne approfittò per assicurarsi Zlatan Ibrahimovic e Patrick Vieira. Prima ancora fu Marcello Lippi a lasciare la Juventus e provare a raggiungere gli stessi successi con l’Inter, per poi tornare sui suoi passi nell’estate 2001.

E poi ancora Christian Vieri, Roberto Baggio, Marco Tardelli (che passò direttamente dalla Juve all’Inter nel 1985), Totò Schillaci, Angelo Peruzzi, Paulo Sousa, fino ad arrivare a Vladimir Jugovic (che segnò il rigore decisivo nell’ultima Champions vinta dai bianconeri) e il “pitbull” Edgar Davids. Insomma, il passaggio dalla Continassa ad Appiano Gentile per Dybala non è poi così impossibile.

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