Secondo quanto riportato dai tabloid britannici il Manchester United avrebbe applicato una clausola contrattuale tagliando tutti gli stipendi del 25% dopo la mancata qualificazione in Champions.
In questi ultimi anni il Manchester United non ha badato a spese sul mercato. La scorsa estate ad esempio ha acquistato per 85 milioni di euro Jadon Sancho, gioiellino del calcio britannico classe 2000 che già due anni fa prometteva di diventare uno dei top player del calcio mondiale, dal Borussia Dortmund. A questo colpo aveva aggiunto poi quello di Raphael Varane, difensore del Real Madrid, per 40 milioni di euro e quello di Cristiano Ronaldo per 15 milioni di euro ma con contratto di 25 milioni di euro l’anno.
Con i tre acquisti i Red Devils avevano puntellato una rosa capace di qualificarsi in Champions e che al suo interno aveva campioni del calibro di Paul Pogba, David De Gea, Luke Shaw, Harry Maguire, Donny Van De Beek, Bruno Fernandes, Anthony Martial e Marcus Rashford. Nomi importanti della Premier League e del calcio mondiale acquistati negli anni precedenti a suon di milioni di sterline (ad eccezione di Rashford che è cresciuto nel vivaio).
Era logico attendersi che aggiungendo tre campioni, tra cui un cinque volte pallone d’oro, al roster si giungesse quantomeno ad una qualificazione Champions e nella migliore delle ipotesi alla vittoria di un trofeo stagionale. I Red Devils invece non hanno mai raggiunto la zona Champions e si sono fatti eliminare da tutte le coppe a cui hanno partecipato.
Secondo quanto riferisce il Manchester Evening News la società aveva preso provvedimenti in sede contrattuale qualora un’evento del genere si fosse verificato: una clausola contrattuale che taglia lo stipendio di tutti i calciatori del 25%. Proprio il taglio dell’ingaggio sarebbe uno dei motivi che ha portato CR7 a chiedere la cessione, visto che il suo guadagno annuo è sceso dai 25 milioni finora percepiti ai 18 che percepirebbe in questa.
Chiaramente non sarebbe questo l’unico motivo, pare che il lusitano abbia come primario obbiettivo quello di giocare in una formazione che partecipa alla prossima Champions. Sarà difficile per lui trovare una collocazione diversa in un club che gioca già la Champions, specie se non deciderà di abbassare le pretese economiche. Intanto pare che il calciatore non si sia presentato nemmeno agli allenamenti di questi giorni.