Due tentativi di furto in piena notte in meno di un mese hanno terrorizzato Michela Persico e Daniele Rugani: i due coniugi hanno deciso di cambiare casa.

I furti in casa dei calciatori non sono una novità e non è nemmeno la prima volta che i ladri, male informati sulle abitudini dei calciatori e delle loro famiglie, entrano in casa quando c’è qualcuno. Di recente l’ondata di rapine nelle case dei calciatori sembra essersi intensificata e tra le vittime di questo fenomeno criminale c’è anche il difensore della Juventus Daniele Rugani, nella cui casa sono entrati ignoti ladri per due volte nel giro di appena un mese. A raccontare la disavventura è stata la compagna del calciatore Michela Persico, terrorizzata da ciò che è accaduto e ora decisa a cambiare casa.

La giornalista sportiva ha raccontato di essere stata presente in casa durante entrambi i tentativi di furto e che con lei in casa c’era solo il figlio. La prima volta i ladri avevano probabilmente saputo del ritiro disposto dalla Juventus dopo la brutta sconfitta con il Maccabi e hanno pensato che anche la compagna ed il figlio del calciatore fossero lontani da casa. Michela però era rimasta a Torino e alle 3 di notte ha sentito dei rumori provenire dal salone. Spaventata ha contattato il marito, il quale ha provveduto a chiamare la polizia. I ladri, ignari dell’arrivo imminente delle forze dell’ordine stavano continuando la loro intrusione, finché Michela non ha acceso la luce sono scappati.

Il secondo tentativo di furto è avvenuto quando Daniele Rugani era in viaggio con il resto della squadra per una trasferta. I ladri forse pensavano che Michela ed il bimbo avessero seguito il calciatore nella trasferta e hanno deciso di fare un tentativo, sempre alle 3 di notte. Questa volta a fermarli è stato l’allarme di casa, scattato non appena hanno cercato di forzare la porta dell’abitazione. Pare chiaro che la loro dimora sia stata presa di mira, così né il calciatore né la giornalista si sentono più al sicuro.

Di scapa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *