Ha all’attivo una sola presenza con la prima squadra, il 4-0 in casa della Salernitana nell’ultima giornata dello scorso campionato.

Subentrato al 68′ al posto di Roberto Pereyra, ha così calcato per la prima volta i campi della serie A.

Quest’anno tante presenze in Primavera ma ancora nessun minuto tra i grandi.

Nonostante ciò Simone Pafundi è stato convocato da Roberto Mancini in vista del doppio impegno amichevole della Nazionale contro Albania e Austria: sarà tra gli esordienti, come Nicolò Fagioli e Fabio Miretti della Juve ma a differnza dei bianconeri di Torino Pafundi è ancora minorenne.

Trequartista mancino brevilineo (è alto 164 centimetri), numero 10 dell’Italia Under 17, Pafundi ha 16 anni e, dovesse esordire con la casacca azzurra, supererebbe Donnarumma tra i più giovani esordienti di sempre e si piazzerebbe dietro Gavinelli e De Vecchi, esordienti a loro volta a 16 anni ma ad inizio anni ’10 (dello scorso secolo).

Nato a Monfalcone, la data di nascita parla chiaro: 14 marzo 2006, circa quattro mesi prima che l’Italia si laureasse campione del mondo per la quarta volta. Che il 2006 venga ricordato anche per questo come un grande anno per l’Italia?

A qualcuno Simone Pafundi ricorda Antonio Di Natale, già bandiera proprio dell’Udinese.

Per certo, a gudicare dai video, colpisce la velocità d’esecuzione, la capacità di saltare l’uomo, e anche il senso del gol.

Dovrà confermarlo tra i grandi, ma l’investitura di Roberto Mancini è sicuramente molto importante (si ricordi come abbia convocato Zaniolo già prima del tanto spazio avuto con la casacca della Roma).

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *