Al 68esimo di Salernitana-Udinese, sul punteggio di 0-4 per i friulani, il tecnico Cioffi ha deciso di far esordire Simone Pafundi, entrato al posto di Roberto Pereyra. Il ragazzo, che gioca come centrocampista offensivo, ha compiuto appena 16 anni lo scorso 14 marzo: pertanto ha battuto il precedente record di Stephen Appiah, che aveva esordito con l’Udinese a 17 anni e 49 giorni.
Con l’esordio in Serie A, Pafundi ha potuto mettere la ciliegina sulla torta in quella che per lui è stata senza dubbio una stagione straordinaria, culminata con la vittoria nel campionato Primavera 2. Il centrocampista offensivo ha messo a segno 7 reti in 14 presenze, totalizzando anche 6 assist e fornendo così un enorme contributo alla promozione in Primavera 1 dei bianconeri.
E dire che Pafundi stava per accettare la proposta del Chelsea, che ha successivamente declinato – su spinta dei genitori – per virare su quella dei friulani. Una fortuna per l’Udinese, che ora si ritrova in casa un vero e proprio gioiellino. Andrea Carnevali, ds dell’Udinese, si è lasciato andare, affermando che Pafundi “ha il sinistro di Maradona”.
Paragoni forse troppo azzardati, tenendo conto dell’età di Pafundi, anche se di lui si è accorto persino il commissario tecnico Roberto Mancini: nel prossimo stage a Coverciano, infatti, tra i 53 convocati ci sarà anche il centrocampista dell’Udinese.