Dramma nel calcio minore russo.

Durante una partita di allenamento tra il Krasnaya Zvezda (compagine di quarta divisione) e la primavera del Baltika-M (di seconda divisone) uno scontro tra un portiere e un giocatore è costato la vita all’estremo difensore.

Alexander Shishmarev – questo il nome del portiere 23enne del Krasnaya Zvezda – si è schiantato contro un avversario e per lui non c’è stato nulla da fare.

Il dramma è avvenuto a Sovetsk, zona di Kaliningrad.

La nazionale russa ha pubblicato un post su Twitter in merito alla tragedia: “Oggi, durante una partita di allenamento ‘Baltika-M – Krasnaya Zvezda’, il portiere della squadra di Sovetsk, Alexander Shishmarev, è stato ferito a morte. I medici del circolo e l’ambulanza hanno provato a rianimarlo per più di un’ora, ma non sono riusciti a salvargli la vita. Shishmarev è uscito per la palla e si è scontrato con un giocatore del Baltika, cadendo indietro. Secondo le prime ricostruzioni, è soffocato a causa della sua stessa lingua. Non si tratta sicuramente di trauma cranico. Un’ambulanza è arrivata sul campo 15-25 minuti dopo. Condoglianze alla famiglia e agli amici del giocatore. Oggi è successa una cosa terribile”.

Drammatico anche il racconto del capo ufficio stampa del Baltika, che adesso s’è messo a disposizione per aiutare finanziariamente la famiglia di Shismarev.

Queste le sue parole a Sport-Express: “Alexander ha ricevuto un colpo al collo da un avversario che gli è arrivato addosso in velocità. Sono poi arrivati i nostri medici, tra i migliori della regione. Sono entrati velocemente in campo ma non hanno potuto fare nulla. I medici dell’ambulanza hanno cercato di aiutarlo per un’ora, ma purtroppo è morto in ambulanza“.