Il tecnico tedesco del Liverpool in piazza a festeggiare la vittoria dell’Inghilterra sulla sua Germania? Il video è virale, ma non è come sembra.

Con i due incontri andati in scena ieri, si sono conclusi gli ottavi di finale di Euro 2020. Dopo l’uscita di Francia, Portogallo e Olanda, un’altra delle big della competizione è andata fuori: la Germania. In questo caso, però, non si è trattato di un risultato a sorpresa, visto che i tedeschi si confrontavano con una delle squadre più piene di talento della competizione: l’Inghilterra. La squadra guidata da Southgate, infatti, non ha nulla da invidiare a livello di organico a nessuna delle possibili contender del torneo, tuttavia la nazionale dei tre leoni ha spesso deluso le aspettative nelle fasi finali degli Europei e dei Mondiali. Se dunque l’Inghilterra viene messa leggermente dopo le altre, è solo per via di una storica difficoltà a concretizzare il talento che da sempre caratterizza le sue selezioni nazionali.

La vittoria sulla Germania potrebbe essere la spinta di cui la squadra aveva finalmente bisogno, anche perché ai quarti si ritrova l’Ucraina ed in un’eventuale semifinale si scontrerebbe contro una tra Danimarca e Repubblica ceca. Insomma in linea teorica gli inglesi sembrano avere un cammino più semplice di altre possibili contendenti quali Belgio, Italia e Spagna. Tuttavia questo è l’Europeo delle sorprese e bisognerà fare tesoro degli errori commessi da altri.

I tifosi inglesi che ieri hanno celebrato la bella vittoria contro la Germania di certo non hanno pensato alle prossime partite, alla storia o al calendario. Le immagini mostrano i tifosi che esultano cantando e bevendo birra. Scene normali, se non fosse che in un video sembra che in mezzo a loro, con una lattina di birra in mano, ci sia anche il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp. Le immagini traggono in inganno, poiché quello sulle spalle dell’altro tifoso è solamente un sosia del tecnico tedesco che, consapevole della sua somiglianza, ha fatto di tutto per regalare quella illusione.

Di scapa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *