Il report settimanale del Cies sui calciatori under 21 che militano in Europa premia Milan e Verona e boccia Lazio e Inter.

L’International Center for Sport Studies (Cies), uno dei principali osservatori del calcio europeo, ha stilato una nuova classifica riguardante il tempo di utilizzo degli under 21 nei maggiori 5 campionati europei. Al primo posto, come ormai da quasi tutto l’anno, c’è il Borussia Dortmund. La squadra tedesca punta ormai da anni sui giovani talenti ed in questo momento storico, oltre al fortissimo attaccante norvegese Erlig Haaland, può contare sull’esterno britannico Jadon Sancho (rivelazione della passata stagione calcistica), il trequartista classe 2002 Giovanni Reyna, quello brasiliano Reiner e il gioiellino britannico Jude Bellingham. Sancho non è stato in campo perché infortunato di lungo corso, ma al suo posto è ormai stabile proprio Reyna, Haaland e Bellingham sono invece titolari fissi anche a rosa completa. Aggiungendo il minutaggio del terzino destro Bauza (altro under 21) il 28,5% del minutaggio dell’intero club è stato riservato ai ragazzini terribili.

Nella top ten stilata dal Cies domina la Francia, con ben 7 squadre che possiedono un’età media di giocatori in campo inferiore ai 27 anni. La prima squadra italiana è il Verona: gli scaligeri mandano in campo una squadra con un’età media di 26.2 anni, con un minutaggio complessivo degli under 21 del 11,7%. La squadra più giovane d’Europa rimane il Milan di Pioli, con un’età media di 24,6 anni. Tuttavia i rossoneri pagano la presenza in rosa di tanti classe ’99, giocatori che non sono presi in considerazione per la speciale classifica di utilizzo degli under 21. Il Cies, infatti, considera solo calciatori che non hanno ancora compiuto 21 anni. In fondo alla classifica europea ci sono Inter e Lazio. La capolista ha una rosa dall’età media di 28,6 anni, mentre i biancocelesti sono la squadra più anziana con una età media di 29,4 anni. Inoltre entrambe le squadre non hanno schierato nemmeno un under 21 negli ultimi impegni.

Di scapa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *