La vicenda è di qualche mese fa (di marzo, per la precisione) ma merita comunque di essere raccontata perché ha visto uno dei calciatori più forti al mondo minacciare di portare in tribunale un kebabbaro. Perché? Lo vedremo di seguito.

Andiamo con ordine: Mohamed Henni, influencer di Marsiglia molto noto nel mondo del calcio francese, inaugura una kebabberia. Uno dei suoi panini, chiamato “Klüb Kebabs”, nella propria pubblicità menziona l’attaccante dei rivali del PSG (ormai destinato al Real Madrid) Mbappé  parlando di “pane rotondo, rotondo come il cranio di Mbappé”.

E così Henni ha ricevuto una lettera dall’avvocato di Mbappé, Delphine Verheyden: o ogni riferimento a Mbappe veniva eliminato dal menu del locale entro una settimana o Henni poteva essere costretto ad affrontare problemi legali.

E così Henni s’è trovato ad esprimere tutto il proprio sbigottimento: “Un giocatore di questo livello ha il tempo di pensare a me. Mbappé sta utilizzando il suo tempo e denaro per attaccarmi. Non sto facendo del male a nessuno, sono un umorista. Non ti vergogni? Avviare una denuncia legale per assolutamente nulla?”

Henni ha quindi sottolineato come il già vincitore della Coppa del Mondo classe ’98 non è l’unico giocatore preso in giro nel suo locale. Nel menu c’è anche una pancake salata “carica come Payet”, con chiaro riferimento all’ex stella del Marsiglia (squadra sostenuta da Henni) e del West Ham. Da parte di Payet, nessuna rimostranza, a differenza di Mbappé: “Payet è un giocatore con valori, Mbappeéha completamente perso la testa”.

Com’è andata a finire? Della vicenda non s’è saputo più nulla ma per il locale di Henni s’è certamente trattato di ottima pubblicità gratuita.

Il legame tra kebab e calciatori: la vicenda Podolski (ed un impero da 200 milioni di dollari)

Ma se c’è chi non vuole essere associato ad un kebab, c’è chi sui kebab c’ha fatto una fortuna: parliamo dell’ex Inter (in nerazzurro, per lui, una breve parentesi) Lukas Podolski, capace di accumulare una fortuna di oltre 200 milioni di dollari grazie all’apertura di una catena di kebab e di un marchio di gelati nel suo paese natale.

Nel 2017, Podolski (che, ricordiamo, è stato a sua volta campione del mondo – proprio come Mbappé) ha lanciato il marchio di dessert Ice Cream United a Colonia, città del suo primo club professionistico, l’FC Koln. L’anno successivo ha avviato la catena di kebab Mangal Doner. Oggi ci sono circa 30 punti vendita Mangal Doner in tutta la Germania.

L’idea di creare una catena di kebab è nata durante il suo periodo di gioco con il Galatasaray in Turchia. Secondo The Sun, il suo patrimonio netto è stimato intorno ai 225 milioni di dollari, comprensivo dei guadagni della sua carriera calcistica, ma il merito per gran parte è del kebab.

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