A Roma è scoppiata la “Felixità” dopo la grande doppietta a Marassi di Felix Afena-Gyan: ragazzo classe 2003 che ha regalato la vittoria ai giallorossi nell’ultimo turno di campionato.
La partita di ieri tra Genoa e Roma è stata decisa dal protagonista che non ti aspetti. Tutti avevano gli occhi puntati su Mkhitaryan (indubbiamente il migliore dei suoi) , su Zaniolo e Pellegrini, su Abraham, ma nonostante gli sforzi profusi e le tante occasioni da rete, fino all’80° minuto, la partita sembrava destinata ad un pareggio a reti bianche. Poco prima Mourinho aveva inserito in campo il giovanissimo Felix Afena-Gyan, il 18enne ci ha messo poco per spingere in rete con delicato piattone il pallone recapitatogli da Mkhitaryan per il gol dello 0-1. Per lui si trattava della prima rete da professionista. Sulle ali dell’entusiasmo il giovane ghanese qualche minuto dopo a preso palla sulla trequarti si è accentrato ed ha trovato un gol spettacolare all’angolino.
La rete segnata all’81° minuto gli valso il record come primo marcatore classe 2003 del campionato di Serie A, primo marcatore stagionale di questa età nei campionati europei, ed unico in grado di fare una doppietta. I record sembrano tracciare il percorso di un predestinato e per la tifoseria giallorossa è già un idolo. Pensare che questo ragazzo africano fino a qualche mese fa si trovava nell’Eur Africa, un’accademia di Accra, e che nessuno lo conosceva. A scovarlo è stato un agente locale, il quale ha deciso di sottoporlo all’attenzione dell’agente Fifa, Oliver Arthur, noto per aver portato in Italia Duncan e Cisba.
Convinto delle potenzialità del ragazzo, Arthur lo ha proposto al Sassuolo ed al Milan, due società che puntano molto sui giovani e dove Felix avrebbe potuto trovare spazio in prima squadra rapidamente. Nelle trattative si è inserita però la Roma quando Morgan De Sanctis ha visionato un video di pochi minuti e si è innamorato delle potenzialità del calciatore ghanese. Per strapparlo alla concorrenza la società giallorossa ha sborsato 350mila euro ed avviato una lunga trattativa per ottenere i permessi di trasferimento. Da quelle parti si aspettavano di vederlo in prima squadra entro la prossima stagione, ma Gyan ha bruciato le tappe (vi è arrivato dopo sole 5 partite e 6 gol con la Primavera) e Mourinho gli ha permesso di realizzare il sogno di segnare un gol (anzi due) nella massima serie.