Ha esordito al minuto 89′ della gara che ha visto il Manchester United imporsi contro il Newcastle per 3-1 grazie alle reti dei tre trequartisti, Rashford, Fernandes e James.
E’ subentrato al posto di Rashford, in quello che è il suo ruolo naturale (l’esterno sinistro, pur essendo destro naturale), in una gara particolarmente significativa per lui – essendo nato a Newcastle.
Parliamo di Shola Shoretire, esterno d’attacco di origini nigeriane, nato in Inghilterra il 2 febbraio 2004.
Davvero giovanissimo (è forse il più giovane di cui abbiamo parlato, ad oggi) ha già 14 presenze con l’Under 23 dei Red Devils, con sei reti e quattro assist all’attivo: numeri importantissimi per un classe ’04.
Per lui sin qui 2 presenze con l’Under 16 dell’Inghilterra, con la casacca numero 10 sulle spalle, ed un sicuro avvenire.
Quella appena conclusa è stata per lui una settimana particolarmente importante: esordio all’Old Trafford tra i grandi, prima firma su un contratto professionistico e una tripletta con l’Under 23.
Da ricordare come possaa vantare il record di precocità nella UEFA Youth League, essendo stato il più giovane ad esordire ad appena 14 anni.
In merito alle sue qualità, da segnalare le parole dell’ex allenatore della academy del Newcastle – che ha avuto modo di seguire Shoretire da giovanissimo (essendosi trasferito a Manchester a 10 anni).
Intervistato da Chronicle Live, ha così parlato del raazzo: “Ce ne sono sempre uno o due di cui pensi ‘Wow, sì – questo ragazzo ha una reale possibilità di essere un giocatore’ e Shola era uno di loro. Posso contare sulle dita di una mano di quanti ne ho parlato in questi termini. Per me, Shola era come un giovane Micah Richards a sette – otto anni, era atletico, così veloce e così forte. Era come un atleta già pronto. Era fenomenale e così veloce. Da questo punto di vista si è sempre distinto distinto – aveva quella velocità naturale. Ma nessuno riusciva a rubargli la palla, aveva una grande forza ma frattanto era leggero, veloce di piedi, leggero sui suoi piedi”.