Quando torna in mente la Lazio di Cragnotti è inevitabile pensare ai grandi campioni che hanno indossato la casacca biancoceleste negli anni ’90 e 2000: basti pensare a nomi come Signori, Casiraghi, Nedved, Almeyda, Veron, Crespo, Salas, Roberto Mancini, Nesta e molti altri ancora.
Tuttavia, per raggiungere i successi c’è bisogno anche del supporto dei gregari. Paul Okon era uno di questi, un centrocampista australiano arrivato per la prima volta in Italia nel 1988 con Christian Vieri. Dopo soli due mesi è tornato in Australia e ha cominciato a costruirsi lì la sua carriera da calciatore, con i Marconi Stallions.
Nel 1991 sbarca di nuovo in Europa, al Bruges, dove rimane 5 stagioni, prima del suo passaggio alla Lazio. Purtroppo la sua avventura capitolina verrà fortemente condizionata da pesanti problemi alle ginocchia, che gli impediranno di essere realmente protagonista. Solo 19 presenze in tre campionati per Okon, che riuscirà comunque a vincere la Coppa Italia 1998 e la Coppa delle Coppe 1999.
Dopo l’esperienza laziale, l’australiano ha indossato le casacche di Fiorentina, Middlesbrough, Watford, Leeds, prima di rientrare in Italia per una breve parentesi al Vicenza. Concluderà la sua carriera con Ostenda, APOEL e Newcastle Jets. Ma cosa fa oggi Okon?
L’ex centrocampista ha voluto studiare subito da allenatore ed è diventato commissario tecnico dell’Under 20 dell’Australia. Nel 2016 ha firmato un contratto biennale con i Central Coast Mariners, ma dal 2018 ha deciso di terminare la sua avventura in pancina. Oggi l’ex Lazio, Fiorentina e Vicenza lavora come opinionista televisivo, anche se non ha mai smesso di girare il mondo per studiare come coach, nella speranza di poter un giorno allenare qualche club (magari anche in Italia).
Paul Okon è sposato con Yaimara Ramos: la coppia ha quattro figli.