L’attaccante del Chelsea sta vivendo un momento critico della stagione e della carriera: il ct del Belgio lo ha escluso dalla convocazioni per i prossimi impegni dei diavoli rossi.

La stagione calcistica 2021/2022 sta riservando sorprese in negativo. La prima e più chiacchierata è il mancato ambientamento di Leo Messi a Parigi: l’argentino sembra l’ombra del giocatore ammirato sino alla Copa America di luglio 2021 e l’eliminazione del PSG dalla Champions pesa come un macigno sulla valutazione della sua prima stagione negativa in carriera. E’ un anno gramo di soddisfazioni anche per Cristiano Ronaldo. Il portoghese continua a mantenere medie realizzative sopra la norma ed è da poco diventato il calciatore più prolifico della storia, ma questa sarà per lui la prima stagione senza titoli con il club dopo 12 anni arricchiti da trofei. In più è stata confermata la tendenza vista nei tre anni di Juve: il portoghese rimane un grande finalizzatore, ma è incapace di decidere le sfide e trascinare la squadra come un tempo.

La stagione è negativa anche per un altro grande protagonista della passata stagione di Serie A: Romelu Lukaku. Il suo addio all’Inter è stato vissuto dai tifosi interisti come quello di Messi a Barcellona e l’esito del cambio casacca è similare a quello dell’argentino. Il gigante belga ha iniziato alla grande, ma con il passare delle settimane si è spento, ha smarrito la via della porta e ora quella del campo. Per questo i media belga pensavano che Roberto Martinez potesse convocarlo per i prossimi impegni dei diavoli rossi, un’occasione per fargli ritrovare il campo e la convinzione nei propri mezzi.

Il tecnico, infatti, ha deciso che per questa tornata sarebbero stati convocati solo quei calciatori che hanno meno di 50 presenze in Nazionale. Si tratta di un test per valutare la qualità e l’affidabilità dei nuovi, così da poter decidere chi di loro è pronto per il mondiale che si terrà in Qatar. Proprio per questo ha deciso di non fare un’eccezione per il suo centravanti titolare, convinto che questo momento negativo possa essere passeggero e che ta qualche tempo possa tornare il devastante centravanti conosciuto in questi anni.

In conferenza stampa Martinez allontana i timori della stampa e dei tifosi: “Per ora la situazione di Lukaku e Hazard non è un problema, ma potrebbe diventarlo a settembre“. A suo avviso infatti l’estate potrebbe cambiare i valori e le condizioni dei suoi calciatori, visto che molti, compreso Lukaku, probabilmente cambieranno maglia: “Il Mondiale inizierà a novembre, e questa estate molti giocatori cambieranno club. Può essere positivo per alcuni, ma può essere anche un problema, perché serve sempre un periodo di adattamento quando vai in una nuova squadra. Arriviamo da due anni molti intensi a livello di calendario, per cui sarà fondamentale che tutti i ragazzi, e soprattutto quelli più esperti, arrivino freschi al Mondiale sia a livello psicologico che fisico”.