In vista degli insidiosi Playoff mondiali che aspettano gli azzurri, Roberto Mancini potrebbe fare affidamento sul suo vecchio pupillo.

Il cammino dell’Italia campione d’Europa in carica verso i Mondiali di Qatar 2022 si è complicato in maniera inaspettata quando gli azzurri hanno fallito il match contro la Svizzera. Gli uomini di Roberto Mancini sono ora chiamati a riscattarsi nei playoff che li vedranno prima impegnati contro la Macedonia del Nord e poi, se si riuscisse a vincere, contro la vincente di Turchia-Portogallo.

L’Italia vista agli Europei non dovrebbe temere nessuna rivale, ma quella osservata subito dopo nelle qualificazioni è una squadra decisamente più vulnerabile. Gli azzurri sono sembrati poco impattanti sul pallone e soprattutto è sembrato evidente che l’attacco non funzionasse a dovere. Sebbene per i playoff ci dovrebbe essere nuovamente Ciro Immobile, la sensazione comune è che là davanti ci potrebbe essere bisogno anche di altro aiuto.

In questi mesi sono stati fatti tanti nomi, a partire da Scamacca (in evidente crescita in questi mesi), passando per Destro, Caprari e perfino Joao Pedro qualora venisse naturalizzato. Si è parlato con insistenza anche di Mario Balotelli, in primis perché l’attaccante bresciano ha palesato il desiderio di tornare in Nazionale, ma anche perché in questa stagione sembra finalmente tornato su livelli che gli competono.

Mancini ha sempre considerato Super Mario un talento unico, lo ha voluto con tutte le forze al City, ma sa anche che è un uomo dal carattere difficile e un calciatore che vive di improvvise fiammate per poi spegnersi. Quest’anno, in Turchia, Balotelli ha dimostrato una continuità ed uno spirito di sacrificio mai visti prima e non è escluso che il Mancio ci pensi davvero. Parlando della possibile convocazione, il fratello di Super Mario, Enock, ha scritto: “Io so quanto ci tieni a questa maglia. Ora fagli vedere la fame che hai”. Che ci sia stato un primo contatto?