La sfuriata di Cristiano Ronaldo dopo la sostituzione e il successivo rimprovero di Ragnick sono diventati un caso in Inghilterra: cosa gli ha detto l’allenatore.

Le scenate di CR7 dopo una sostituzione non sono certo una novità di quest’anno, ma l’ultima ha creato un vero e proprio caso in Inghilterra. Il calciatore portoghese, deluso dal non aver timbrato la sua firma nella vittoria in Premier si è infastidito quando Ragnick lo ha sostituito, dando vita ad una scenata plateale in panchina che è stata immortalata dalle telecamere. Ovviamente anche il tecnico del Manchester ha notato il comportamento del suo calciatore e poco dopo gli ha detto qualcosa all’orecchio.

Intervistato in vista della prossima partita dei Red Devils, il tecnico ha ammesso di aver messo in chiaro con Cristiano Ronaldo che per lui viene prima la squadra del singolo e di averlo avvisato che questa cosa dev’essere chiara per tutti: “Gli ho detto: ‘Ascolta, Cristiano, hai 36 anni e sei in ottima forma, ma quando sarai anche tu un allenatore capirai che cosa intendo'”. Messaggio sufficientemente chiaro che il tecnico spiega essere parte della sua filosofia di lavoro, ovvero il voler mettere d’avanti gli interessi del club.

Proprio per questo ritiene che la questione debba essere archiviata come un fatto di campo, qualcosa che può capitare nel corso di una partita e di un’annata: “Penso che non dovremmo fare troppe storie. Non mi aspettavo che mi abbracciasse dopo essere stato sostituito ma sono qui da sei settimane e non ho mai avuto alcun problema con lui”.