Andrea Pirlo crede nella possibilità di rimontare la partita dell’andata con il Porto e di poter raggiungere dunque la qualificazione ai quarti di finale di Champions.

Dopo aver battuto una Lazio in evidente crisi con alcune riserve, la Juventus si prepara alla partita che potrebbe fungere da spartiacque dell’intera stagione. Dopo la prova deludente in Portogallo, con il Porto che poteva anche chiudere l’incontro quando ha sfiorato il 3-0, ma che per fortuna si è conclusa con il gol speranza di Federico Chiesa, gli uomini di Pirlo hanno conservato le energie in vista di un ritorno in cui dare il 100%.

Con il giusto atteggiamento l’impresa non è poi così complicata: il 2-1 dell’andata consente ai bianconeri di passare anche con il semplice 1-0. Il Porto è inoltre una squadra tecnicamente inferiore ai campioni d’Italia, dunque con il giusto approccio emotivo e tattico i bianconeri hanno le carte giuste per vincere l’incontro. Andrea Pirlo è consapevole di poter ribaltare il risultato e passare il turno, ed in conferenza stampa non nasconde questo pensiero: “Scenderemo in campo con lo spirito che contraddistingue la Juventus: quello di portare a casa la vittoria con umiltà e con grande rispetto per il Porto. Ma con la consapevolezza che, come abbiamo visto nelle ultime partite, con una certa applicazione, sacrificio e voglia di lottare si può arrivare a grandi risultati”.

Applicazione, concentrazione e rispetto per l’avversario, il tecnico sa che sottovalutare gli avversari è sempre un errore fatale, specie in partite da dentro-fuori come quelle in Champions, in cui un gol può cambiare tutto. Per tal motivo il tecnico carica l’ambiente e dice: “Sarà una partita importante e decisiva per il passaggio del turno. Per noi è come una finale, così come lo sarà per il Porto. Dobbiamo ribaltare il risultato negativo sapendo che è tutto aperto. Dobbiamo essere moto lucidi e gestire ogni momento della partita. Gara decisiva per me? Non credo. Io lavoro ogni giorno seguendo il progetto studiato con la società”.