Il giovane attaccante olandese arrivato in prestito dal Bayern si presenta ai nuovi tifosi e scomoda paragoni nomi importanti.

Il suo acquisto è giunto quasi in sordina poiché Joshua Zirkzee è sì uno dei migliori talenti under 20 in circolazione, ma è anche uno che per il momento tra i professionisti ha tirato pochi calci al pallone. Lo scorso anno, appena 18enne, ha giocato 12 partite e segnato 4 reti con i campioni d’Europa in carica. Presenze che sono arrivate tutte nella seconda metà di stagione e che facevano suppore un maggiore utilizzo all’inizio di questa. Invece quest’anno il 19enne olandese ha trovato spazio solo in 4 occasioni, segnalandosi solo per un assist.

A gennaio è stato lui a chiedere di essere ceduto in prestito ed è stato sempre lui a scegliere come destinazione il Parma, permettendo alle due società di superare lo stallo creatosi riguardo alla formala della cessione che alla fine è stata prestito con opzione di riscatto in favore dei bavaresi. Oggi l’attaccante si è presentato alla stampa e ai nuovi tifosi ed ha dato l’impressione di essere uno dalle idee chiare: “La passione tipica del calcio italiano mi è nota, così come conosco la tifoseria del Parma, che è molto importante. Le sfide da fronteggiare sono diverse, ma ritengo di poter dare un contributo facendo del mio meglio. Il passaggio dal calcio tedesco potrà essere un po’ difficile, ma farò di tutto per adattarmi ai nuovi ritmi del campionato italiano”.

Per quanto riguarda le fonti d’ispirazione, l’attaccante scomoda paragoni importanti: “Ronaldinho è stato un modello, poi essendo olandese gente come Gullit, Van Basten, Rijkaard sono altri nomi ai quali mi sono ispirato. In realtà sono molti i giocatori che per me sono stati un modello, sarebbe limitativo citarne solo alcuni”.

Di scapa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *