Il General Manager della Roma ha parlato in conferenza stampa del caso Dzeko e chiuso una volta per tutte la vicenda.
La Roma nell’ultimo periodo ha vissuto una situazione paradossale: da un lato i risultati che le permettono di essere terza in classifica, dall’altro le polemiche sull’allenatore e lo strappo con l’ormai ex capitato Edin Dzeko. Il bosniaco ha avuto un diverbio acceso con l’allenatore dopo l’eliminazione in Coppa Italia e per settimane si è parlato anche di un suo possibile addio.
La Roma ha anche abbozzato un tentativo di scambio con l’Inter per portare Sanchez a Roma e sollevarsi dall’ingaggio dell’attaccante bosniaco. Lo scambio alla fine non si è concretizzato perché non c’erano i tempi necessari ad una trattativa così complicata. A quel punto è stato chiaro a tutti che lo strappo andava ricucito, anche perché rinunciare a Dzeko fino alla fine del campionato sarebbe stato un suicidio.
Per quanto riguarda ciò che è successo, Fonseca ha sempre dribblato l’argomento, mentre Tiago Pinto ha dato appuntamento alla stampa per oggi. Il General Manager non si è sottratto alle domande su Dzeko ha detto: “Non voglio certamente sfuggire alla questione. È stato detto e scritto molto sulla questione, ma i club vivono con le dinamiche di una famiglia e questi risolvono i problemi. E se ne esce più forti. Edin è un grande professionista e giocatore con un grande carisma, Fonseca è un leader del nostro progetto sportivo”.
Insomma la lite c’è stata, ma da professionisti si è trovato un accordo per il bene della squadra: “Negli ultimi giorni abbiamo avuto delle riunioni volte a rafforzare questo sentimento di fiducia reciproco: sono riunioni da cui siamo usciti felici e fiduciosi di uscire con dei successi. Dobbiamo concentrarci sul bene collettivo della Roma, ben più importante degli interessi dei singoli”.
Sebbene si sia ritrovata la serenità, a Dzeko è stato comunque tolto un privilegio: “La fascia? Sono convinto che un club debba reggersi sulla disciplina e le regole: Dzeko non è il capitano della squadra. Per il futuro lavoreremo nell’interesse della Roma ed Edin sarà il primo a lavorare su questo”.