Per l’ennesimo anno la sua Atalanta sta stupendo tutti e a tre giornate dalla fine della stagione è meritatamente seconda: Gasperini andrà via per allenare una big europea?
Il primo anno poteva essere una semplice coincidenza (il 2016/2017), anche perché la stagione successiva l’Atalanta concluse il campionato al settimo posto, non riuscendo a bissare la conquista di un posto in Champions. Nel 2018/2019, però, gli uomini di Gasperini si sono qualificati come terza forza del campionato e la scorsa stagione si sono ripetuti, arrivando persino a giocarsi i quarti di finale di Champions League. Quest’anno la corsa in Champions si è fermata agli ottavi di finale contro il Real Madrid, ma in campionato gli orobici si trovano al secondo posto in classifica e sono la squadra favorita per ottenere uno dei tre posti rimasti per la massima competizione europea. Se finissero al secondo posto, inoltre, otterrebbero il miglior piazzamento in classifica della loro storia.
Dopo 4 anni di cui tre in Champions, ed un quinto in cui la qualificazione è alla portata, l’Atalanta non è più considerabile né una sorpresa né un’outsiders. Il merito è sicuramente di una società che lavora bene con i giovani nel settore giovanile e che riesce a scovare giocatori di talento sia in Italia che all’estero. Poi bisogna dare atto a Giampiero Gasperini di essere in grado di tirare fuori il meglio dai suoi uomini. Gasperini inoltre ha un’idea di calcio offensivo unica in Italia, che ricorda quella del Manchester City di Guardiola o del Liverpool di Klopp. Insomma il tecnico, dopo una serie di passi falsi in carriera, ha trovato la sua dimensione a Bergamo ed ha mostrato a tutti di essere capace di ottenere grandi risultati.
Per questo, come in ogni finale di stagione, si parla del presunto interessamento di altri club all’allenatore. Intervistato a riguardo dopo la convincente vittoria di oggi, Gasperini ha prima chiarito di trovarsi bene dov’è: “Il mio futuro? Non c’è assolutamente niente né con il Tottenham né con altri club, nessun discorso o contatto. Ho un contatto con l’Atalanta e sono felice qui. Se mi volesse qualcuno direi di contattarmi dopo il 24, ma dovrei capire prima se il presidente si è stufato di me”. Insomma per Gasp la priorità rimane l’Atalanta e se non sarà la società a chiederglielo non accetterà alcuna proposta.