Come un diamante, Ibra sembra essere per sempre.
In barba all’età avanzante, rinnova con il Milan per un altro anno (dichiarando di voler rimanere in rossonero fino a fine carriera e forse anche oltre) e si prepara anche a vivere nuove avventure con la Nazionale, alle cui convocazioni ha deciso di ritornare a rispondere.
E per questa ragione potrebbe addirittura arrivare a disputare il prossimo mondiale del Qatar con la maglia della Svezia, all’età di 40 anni (tutto ciò, ammettendo la compagine si qualifichi).
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Queste le parole del ct scandinavo all’esplicita domanda di Fotbollskanalen “Se regge fisicamente ed è motivato… perché no”.
Per adesso, con ogni probabilità, disputerà l’Europeo itinerante.
Perché Ibra (al momento in dubbio per la gara del Milan contro la Lazio) è sempre un valore aggiunto: “È un giocatore unico, quando si allena ha la voglia di un ragazzino ed è ancora in grado di giocare come sempre”.