Grande fermento in casa Milan per i contratti in scadenza di tre capisaldi della squadra rossonera: Hakan Calhanoglu, Zlatan Ibahimovic e Gianluigi Donnarumma.
Mancano tre mesi e rotti alla scadenza dei loro contratti e le trattative procedono serrate per non rischiare di perdere i tre a parametro zero (e nel caso del numero 10 e del portiere, sarebbe anche una grande perdita economica dato che il turco è valutato 35 milioni di euro e Donnarumma addirittura 60 milioni).
Ma se nel caso di Calhanoglu le parti sembrano vicine (il contratto dovrebbe passare a 4,5 milioni di euro contro i 2,5 attuali), lo stesso non si può dire nel caso Ibra e Donnarumma, entrambi assistiti da Raiola.
Come riportato quest’oggi da Studio Sport, per quanto riguarda Ibra l’incognita è legata alla tenuta fisica del campione svedese (troppo spesso fuori in questa seconda parte di stagione): per lui sarebbe pronto un rinnovo a 5 milioni di euro + 2 milioni di bonus (legati anche alle presenze). Una formula poco gradita a Raiola ma che Ibra – che si appresta a compiere 40 anni – potrebbe anche prendere in considerazione.
Diverso discorso ancora per Donnarumma, ché la distanza fra domanda e offerta è di tre milioni, oltre alla differente durata del contratto (Raiola vorrebbe un solo anno di rinnovo).
La situazione di stallo si risolverà?