Il Cagliari ha ufficializzato la promozione di Alessandro Agostini, che passa dal guidare la formazione Primavera dei sardi alla prima squadra, in seguito all’esonero di Walter Mazzarri.
Il compito per Agostini non sarà affatto semplice, dato che il Cagliari è quartultimo in classifica e rischia di essere sorpassato dalla Salernitana, che recupererà giovedì 5 maggio la gara interna contro il Venezia: in caso di vittoria dei campani, il Cagliari scivolerebbe al terzultimo posto.
I sardi si giocherebbero poi tutte le carte nel match di domenica, quando i rossoblu saranno impegnati proprio all’Arechi di Salerno in una sfida da dentro o fuori con la Salernitana di Nicola.
La pressione è ovviamente altissima, ma Alessandro Agostini ha lavorato molto bene nelle giovanili cagliaritane ed è pronto per centrare l’obiettivo della permanenza in Serie A. D’altronde, già da giocatore il nuovo tecnico aveva collezionato qualcosa come 298 presenze con il Cagliari nell’arco di nove stagioni.
Agostini ha poi indossato anche le casacche di Pistoiese, Ternana, Fiorentina, Empoli, Siena, Torino e Verona, disputando in tutto 478 partite tra Serie A, B e C1. Nel 2016, dopo aver conseguito il titolo di patentino di Allenatore UEFA B, diventa subito collaboratore tecnico del settore giovanile del Cagliari.
Come sottolinea la società rossoblu, durante la stagione 2017-18 è entrato a far parte dello staff tecnico della prima squadra, “trasmettendo al gruppo le sue conoscenze, l’attaccamento al Cagliari, e dando così il suo contributo al raggiungimento della salvezza”.
Agostini ha poi guidato la formazione Primavera del Cagliari, riuscendo a conquistare i playoff in questa stagione con 4 giornate d’anticipo.