Ceduti in prestito al Brest, i due ex gioiellini della Primavera dell’Inter stanno incantando la Ligue 1.

Il Milan in questi ultimi anni ha dimostrato che non c’è bisogno di grandi budget e campagne di mercato dispendiose per costruire una formazione in grado di competere ai massimi livelli. Mantenere alcuni big e “anziani” come chioccia per talenti giovani può essere una strategia vincente e soprattutto a costo contenuto. Qualcosa da non sottovalutare in un periodo storico dove molte società sono in crisi economica ed in cui si studiano delle riforme regolamentari che potrebbero non permettere di indebitarsi pur di arrivare a questo o quel campione.

L’Inter di quest’anno è partita forte ma ora sembra entrata in una crisi profonda che potrebbe tagliarla fuori dalla lotta per lo scudetto. Qualora questo dovesse verificarsi, la società penserebbe già ad una rivoluzione non solo in panchina, ma anche nella rosa. Già la scorsa estate si è compreso come la dirigenza cinese non voglia né possa spendere più cifre astronomiche per rendere la rosa ancora più competitiva e dunque proprio la via tracciata dai cugini rossoneri potrebbe essere quella da seguire per rimanere competitivi e salvaguardare il bilancio.

Due possibili tasselli per il prossimo anno i nerazzurri potrebbero averli già in casa, si tratta di Martin Satriano e Lucien Agoumé. L’uruguaiano ed il francese sono stati i pilastri della Primavera e ora giocano entrambi nel Brest in Ligue 1. Il francese, ritenuto da tutti “L’erede di Pogba” è l’uomo fondamentale del centrocampo della squadra d’oltralpe, mentre l’attaccante uruguayano, arrivato solamente a gennaio, ha già dimostrato di poter essere letale sotto porta. L’intesa tra i due è evidente e il club ne sta beneficiando. In estate entrambi torneranno alla base e non è detto che l’Inter non decida di puntare su di loro da subito.