I riflettori sono tutti puntati su Dusan Vlahovic, che si è presentato ai tifosi della Juventus mettendo dentro il suo primo gol in bianconero dopo appena 12 minuti della sua gara di esordio. Con il serbo la Vecchia Signora è ora convinta di poter terminare il campionato nelle prime 4 posizioni, anche se c’è chi spera di fare anche di più.
Vlahovic è quasi omonimo di un altro attaccante che ha calcato i campi italiani negli anni ’90, facendosi apprezzare per le sue doti realizzative. Stiamo parlando di Goran Vlaovic, bomber croato che ha indossato la maglia del Padova dal 1994 al 1996.
Vlaovic fu il colpo di mercato dei biancorossi veneti, rientrati in Serie A dopo 32 anni. L’attaccante aveva realizzato 61 reti in 81 presenze con il Croazia Zagabria e nel 1994-1995 dimostra di essere all’altezza del campionato italiano, contribuendo alla salvezza del Padova (arrivata dopo uno spareggio thriller contro il Genoa, terminato ai calci di rigore) con reti pesanti e decisive.
Purtroppo la stagione successiva non sarà egualmente soddisfacente, dato che il Padova retrocederà in Serie B nonostante i gol di Goran Vlaovic. Il giocatore croato indosserà poi le maglie di Valencia e Panathinaikos, vincendo diversi trofei, tra cui una Coppa del Re in Spagna e uno scudetto in Grecia.
Vlaovic ha inoltre siglato 15 reti in 52 presenze in Nazionale, togliendosi anche la soddisfazione di arrivare terzo con il team croato ai Mondiali di Francia ’98.
Ma cosa fa oggi Goran Vlaovic? L’ex Padova ha 50 anni e vive a Zagabria, dove gestisce alcune attività legate al mondo del calcio. Come ha confermato lui stesso in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, attualmente Vlaovic gestisce un’agenzia di calciatori assieme a Mario Stanic e Boris Zivkovic, con l’obiettivo di dare i consigli giusti ai giovani talenti.
Inoltre, l’ex bomber della Croazia ha anche aperto un Wellness Center a Zagabria, con palestra e piscina. Vlaovic ha quattro figli: l’ultima, Vanna, è nata un anno fa. Gli altri tre – Stjepan, Nika e Mario – hanno rispettivamente 27, 25 e 17 anni.