Ormai da questa mattina si dice che la Juventus avrebbe trovato l’accordo con Massimiliano Allegri per la prossima stagione, ma manca ancora l’ufficialità.
Si è conclusa dopo un anno l’avventura del “Maestro” Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus? L’annata è andata come molti avevano ipotizzato o temuto (dipende dall’appartenenza), ovvero la Juventus non ha migliorato il proprio andamento europeo ed in campionato ha rischiato addirittura di non andare in Champions League. Prima della fine della stagione, Nedved e Agnelli hanno confermato Pirlo, con quest’ultimo che aveva assicurato al neo allenatore la permanenza in caso di qualificazione alla massima competizione europea. Tuttavia quasi nessuno aveva creduto a quelle affermazioni e le voci di oggi sembrano confermare i dubbi legittimi degli scettici.
Secondo quanto riportato da tutti i maggiori quotidiani sportivi, la Juventus avrebbe scelto di esonerare Pirlo per offrire ad Allegri la panchina. Pare inoltre che questa mattina il tecnico e la società abbiano trovato un accordo di massima e che a breve verrà annunciato l’esonero di Pirlo e l’assunzione di Allegri. Poco fa il Corriere dello Sport ha aggiunto che Max potrebbe firmare il contratto tra stasera e domani e che le due parti devono solo decidere se la durata sarà di tre o quattro anni. Sembra dunque che l’avventura sulla panchina della Juventus per il “Maestro” si sia conclusa. Tuttavia, al netto di incertezze tattiche e di un pizzico di mancanza di polso, si può dire che Pirlo esca da questa avventura a testa alta e con buone prospettive: ha portato a casa due trofei e la qualificazione in Champions.
Allegri torna dunque a Torino due anni dopo essere stato esonerato ingiustamente per la sconfitta contro l’Ajax in Champions. Nei cinque anni sulla panchina della Juve, il tecnico ha ottenuto un bilancio di 191 vittorie, 43 pareggi e 37 sconfitte, portando alla società 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Da non dimenticare, inoltre, che ha sfiorato per due occasioni la Champions arrivando in finale nel 2015 e nel 2017 (l’unico a riuscirci dopo Marcello Lippi: vincitore nel 1996 e finalista nel 1997, 1998 e 2003).