Autore della rete dell’1-0 nell’andata a Madrid della semifinale di Champions League, Christian Pulisic entra nella storia del calcio europeo: è infatti il primo calciatore statunitense nella storia a disputare una finale di Champions League.
Sulla scorta dei precursori (pensiamo in terra tricolore ad Alexi Lalas, primo statunitense a vestire la casacca di una compagine italiana – il Padova) Pulisic scrive un altro pezzo di storia del sempre più florido calcio nordamericano. In precedenza era diventato il primo calciatore statunitense a segnare in una semifinale di Champions.
Ricordiamo come l’anno scorso Alphonso Davies, difensore del Bayern Monaco, riuscì ad essere il primo calciatore canadese a disputare (e, in quel caso, a vincere) una finale di Champions League.
Riuscirà Christian Mate Pulisic (nato nel 1998 in Pennsylvania da una famiglia di origine croata) a seguire l’esempio del difensore classe 2000? Riuscirà a diventare il primo statunitense a vincere la massima competizione del Vecchio Continente?
Ci sarà da superare il Manchester City, in una gara tutt’altro che facile (ma i ‘Blues’ possono pensare al precedente vittorioso nella semifinale di FA Cup).