Sono parole davvero molto forti.
Parole che, in qualche forma, aprono a possibili scenari sin qui ipotizzati solo sul piano del fantamercato: Kylian Mbappé – ai margini della gara disputata dalla Francia contro la Bosnia-Erzegovina a Sarajevo – ha parlato ai microfoni di radio Rtl, togliendosi più di qualche sassolino alla scarpa.
E aprendo, di fatto, ad un addio al PSG, cui è legato da un contratto in scadenza nel 2022: “Critiche? Ne ho abbastanza. È una situazione che può influire anche sulla decisione di restare o meno a Parigi. Non mi va più di parlare del mio miglior posizionamento in campo perché solleva dibattiti inutili che alla lunga diventano faticosi, soprattutto quando giochi in un club del tuo Paese. Per chi gioca all’estero invece è un po’ diverso. Io sto sempre qui e si parla molto più di me. È un contesto diverso, ma ne ero cosciente quando firmai per il Psg”.
Adesso però, Mbappé si sarebbe stancato di stare al centro del mirino: “Per il futuro vedremo, è chiaro però che questa situazione può contare sulla riflessione sul mio futuro, ma non è l’unico elemento da prendere in considerazione. Per me è importante star bene quotidianamente nel posto dove mi trovo. Il bilancio va fatto a fine stagione. Rinnovo? Quando avrò preso una decisione, ve la comunicherò”.