L’Atletico Madrid attende i risultati dei test per capire se altri calciatori hanno contratto il Covid dopo la positività di Joao Felix e Dembelè.
La Liga in questa prima parte della stagione ha premiato in modo deciso l’Atletico Madrid del Cholo Simeone. Il Colchoneros sono primi in classifica con 7 lunghezze di vantaggio su Real Madrid e Barcellona (favorite d’obbligo per il titolo), pur avendo giocato due partite in meno. Insomma i biancorossi hanno un potenziale vantaggio in classifica di 13 punti, un bottino che non assicura ancora la matematica ma che superato il giro di boa della stagione è difficile da accorciare a meno di clamorosi colpi di scena.
Un colpo di scena in realtà ci potrebbe essere già oggi nella partita contro il Celta Vigo. L’Atletico Madrid, infatti, è stato colpito pesantemente dal Coronavirus, sono infatti 11 i calciatori contagiati dal virus: Dembélé, Joao Felix, Carrasco, Hermoso, Correa, Vrsaljko, Costa, Giménez, Suárez, Lodi, Torreira a cui si aggiunge anche l’allenatore Diego Simeone. Basta scorrere i nomi per rendersi conto che tra gli indisponibili c’è praticamente tutto l’attacco madrileno.
Ma la sorte potrebbe accanirsi ulteriormente sulla squadra spagnola. Dopo la positività di Felix e Dembele, infatti, l’Atletico ha deciso di annullare la seduta di allenamento per attendere gli esiti dei tamponi. In breve non è escluso che altri calciatori siano positivi. Se questo timore dovesse rivelarsi fondato, i madrileni si troverebbero a dover giocare con una formazione molto rimaneggiata o costretti a saltare l’incontro. Se il numero di positivi in rosa, infatti, raggiungesse i 14 calciatori, per regolamento Uefa sarebbe possibile cancellare l’appuntamento di questa sera con il Celta.