Why always me?
Si chiedeva Mario Balotelli durante la sua esperienza a Manchester, quando era un astro nascente del calcio italiano (ed era stato acquistato dall’Inter per una cifra importantissima per un’appena 20enne: quasi 30 milioni di euro).
In quel periodo, accanto alle prodezze in campo le balotellate erano all’ordine del giorno.
Adesso Balotelli si trova in Turchia e sebbene abbia 32 anni qualche balotellata la combina ancora.
Come al termine della gara che ha visto il suo Adana Demirspor imporsi per 1-0 contro l’Ümraniyespor.
Nonostante la vittoria, l’ex centravanti della Nazionale ha fatto infuriare il suo allenatore,
Vincenzo Montella.
Uno scambio di battute con qualche parola di troppo e con lo staff che ha dovuto darsi da fare per separare i due.
Ma cosa ha detto Balotelli?
Queste le parole di Montella a fine partita al riguardo: “Posso solo dire che da lui ci aspettiamo di più. Poi, sono cose che possono accadere a fine match. Magari l’adrenalina fa dire altre cose, ma per me è finita qui”.
Non è la prima volta che Balotelli ha problemi con i propri allenatori.
Per citare un caso emblematico, poprio durante la parentesi coi Citizens, Balotelli fece infuriare in maniera pressoché analoga l’allora suo allenatore Roberto Mancini, che di Montella è stato a sua volta compagno d’attacco alla Sampdoria.