Se n’è andato quest’oggi uno dei più grandi di sempre del calcio inglese.
Parliamo di James Peter Greaves, meglio noto come Jimmy.
Classe ’40, nel 2015 era stato colpito da un ictus.
L’annuncio della morte è stato diramato dal Tottenham, compagine in cui Greaves militò per 7 stagioni (più altre due mezze stagioni) realizzando 267 reti in 381 gare.
We are extremely saddened to learn of the passing of the great Jimmy Greaves.
We extend our deepest sympathies to Jimmy's family and friends at this sad time.
Rest in peace, Jimmy.
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) September 19, 2021
Ovunque s’è trovato a giocare, Jimmy Greaves ha segnato valanghe di gol (421 reti in 603 gare in squadre di club): per lo più in compagini londinesi, dapprima la Chelsea, quindi agli Spurs e infine al West Ham.
A soli 31 anni decise di ritarsi, dopo aver frattanto vinto il mondiale del 1966 con la nazionale inglese: in quel caso, però, ebbe la sfortuna di infrtunarsi alla terza gara contro la Francia, perdendo la fase finale della competizione che vide i britannici imporsi sulla Germania anche grazie ad una celebre rete fantasma realizzata da Geoff Hurst (suo sostituto dal momento dell’infortunio).
Sei volte capocannoniere della First Division inglese, non la vincerà mai ma rimarrà il calciatore con il maggior numero di marcature nella massima competizione (così chiamata prima della “trasformazione” in Premier League).
Da sottolineare come abbia militato nel Milan per metà stagione tra il 1961 e il 1962, quando fu ceduto a gennaio: dopo uno sfogo alla viglia della partita con la Juventus fu messo fuori rosa e poi ceduto al Tottenham, che pagherà 99.999 sterline.
Una cifra insolita, stabilita per evitare che Graves possa subire il peso di essere il primo calciatore pagato 100.000 sterline (sarà comunque in quell’occasione il più caro nela storia del calcio inglese).