I pentacampioni del mondo del Brasile si trovano in una fase di transizione calcistica, cercando di superare un periodo complicato (che dura da ormai troppo)  sotto la guida di Dorival Junior. Nonostante l’assenza di stelle come Neymar, Vinicius Jr e Alisson, il commissario tecnico ha puntato su nuovi volti per la squadra. Tra questi, spicca Igor Jesus, promettente attaccante del Botafogo, che sta vivendo una stagione eccezionale e sogna di portare a suon di gol (spesso celebrati con un Kamehameha di dragonballiana memoria) la sua squadra alla conquista della Copa Libertadores, dove sono già in semifinale.

Il ventitreenne attaccante si è guadagnato la sua prima convocazione grazie alle prestazioni brillanti sia nel campionato brasiliano che in campo internazionale. Con il suo rendimento, è riuscito persino a prendersi un posto da titolare, lasciando Endrick, la giovane promessa del calcio brasiliano, in panchina. L’attacco verdeoro vedrà protagonisti Rodrygo, Igor Jesus, Savinho e Raphinha.

Chi è Igor Jesus, la sua carriera dall’inizio a Botafogo (con il passaggio da giovanissimo negli Emirati Arabi)

Nato a Cuaibá nel 2001, Igor Jesus ha mosso i primi passi nel calcio professionistico con il Coritiba, dove ha fatto tutte le giovanili. Dopo un’esplosione precoce, a soli 18 anni, ha scelto di trasferirsi negli Emirati Arabi per giocare con lo Shabab Al-Ahli. Qui ha segnato 43 gol e fornito 20 assist in 87 partite, vincendo 4 trofei.

Nel luglio 2024, da svincolato, è stato ingaggiato dal Botafogo, contribuendo da subito alla grande stagione del club. In 19 partite, ha realizzato 7 reti, inclusa una doppietta cruciale contro il Palmeiras negli ottavi di finale di Copa Libertadores. Grazie a queste prestazioni, ha scalzato il veterano Tiquinho Soares, ex Porto e Olympiakos, diventando una pedina fondamentale per la capolista del Brasileirão.

Perché Igor Jesus ha superato Endrick nelle gerarchie della nazionale

Alla vigilia della partita contro il Cile, Dorival Junior ha ufficializzato la scelta di Igor Jesus come titolare, spiegando in conferenza stampa le ragioni della sua decisione: “Il momento di Igor è molto positivo. Endrick è ancora giovane e sta cercando di adattarsi al suo nuovo club, ma avrà le sue opportunità. Igor, grazie alla sua esperienza e al suo stato di forma attuale, offre una garanzia maggiore in partite di questo livello”, ha affermato il CT.