La classifica marcatori della Serie A vede attualmente in cima Marko Arnautovic del Bologna con 7 centri, seguito da Ciro Immobile, Dusan Vlahovic e Lautaro Martinez con sei reti.
Il bomber della Lazio è l’attaccante italiano più in alto in questa speciale graduatoria: per trovare altri giocatori ‘nostrani’ bisogna scendere ai marcatori con 4 gol, dove ci sono anche Strefezza (Lecce), Barella (Inter), Frattesi (Sassuolo) e Zaccagni (Lazio).
Ma all’estero come vanno i giocatori italiani? Quanto sono prolifici? La scorsa estate ha fatto rumore il trasferimento di Gianluca Scamacca dal Sassuolo al West Ham, con gli inglesi che hanno sborsato 36 milioni di euro più 6 di bonus per assicurarsi le prestazioni del 23enne romano.
L’impatto è stato buono per Scamacca, che ha totalizzato finora 2 reti in Premier League e 4 gol in Europa League con la maglia degli Hammers. Ma non è lui l’attaccante italiano con più gol all’estero in questa stagione.
La classifica, infatti, vede al primo posto Andrea Compagno, attaccante palermitano 26enne cresciuto calcisticamente proprio con i rosanero. Dopo un lungo girovagare tra i campi dilettantistici, Compagno è approdato al Tre Fiori, club sammarinese. Le 33 reti in 37 presenze hanno attirato l’attenzione dell’FCU Craiova, che l’ha portato in Romania: anche con il nuovo club Compagno ha confermato le sue qualità in zona gol, realizzando 24 reti in 57 presenze.
Alla fine dello scorso mese di agosto, dopo 7 giornate di campionato e 5 goal, il bomber siciliano si è trasferito alla Steaua Bucarest, team dal grande passato. L’impatto è stato eccellente: Compagno ha messo dentro altre 5 reti, arrivando a quota dieci in questa stagione e tenendo così a debita distanza Fabio Borini (7 reti con il Karagumruk di Pirlo) e Vincenzo Grifo, autore di sei gol tra Bundesliga e Europa League con il Friburgo.