Già convocato due volte da Inzaghi, Dennis Curatolo non ha ancora debuttato con la prima squadra ma potrebbe presto scendere in campo: scopriamo il perché di questa improvvisa promozione.
Il motivo per cui Simone Inzaghi ha deciso di portare in panchina Dennis Curatolo è chiaramente legato all’emergenza nel reparto avanzato della squadra: l’assenza di Lukaku e Correa toglie alternative al tecnico nerazzurro ed in caso d’emergenza c’è bisogno di qualcuno che numericamente e per caratteristiche ricopra il ruolo di attaccante. Ma il perché tra i giovani in forza alla primavera e alle giovanili dell’Inter il tecnico abbia puntato proprio sul 18enne di Como è semplice: ha potenzialità enormi e potrebbe diventare un futuro crack del calcio italiano.
La scorsa stagione Dennis Curatolo ha giocato con l’under 17 ed ha fatto una stagione da fenomeno, segnando 19 gol in 26 presenze. Già lo scorso anno l’allenatore della Primavera lo aveva aggregato alla squadra per qualche incontro e lo aveva fatto debuttare, ma quest’anno il giovane talento interista è entrato in pianta stabile nell’undici titolare. Per il momento Curatolo ha segnato una sola rete in Youth League, mentre non è ancora andato a segno nel campionato Primavera.
Giocatore brevilineo, Curatolo è un attaccante veloce di gamba e di pensiero, in grado sia di dribblare gli avversari che di mettere la palla in buca per un compagno. Tra le sue principali doti c’è una ottima tecnica individuale e la capacità di leggere le azioni di gioco offensive per farsi trovare pronto in fase di rifinitura o finalizzazione. Le caratteristiche sono quelle del grande giocatore e se coltivate nel modo giusto potrebbero portarlo a brillare non solo nel campionato Primavera ma anche in Serie A. Intanto si gode il premio della convocazione in Champions, con la possibilità che se la partita si mette bene può anche esordire sul palcoscenico internazionale tra i professionisti.