In attesa di concludere gli affari Deulofeu e Simeone, il Napoli ha bruciato la concorrenza della Roma per l’acquisto del talento norvegese Ola Solbakken.
Nel Bodo Glimt che ha dominato i campionati 2020 brillava la stella di Hauge, gioiello del calcio norvegese arrivato in Italia tramite Milan, ma che nella Serie A ha trovato pochissimo spazio e dopo una sola stagione è migrato in Germania all’Eintracht di Francoforte. Le prime apparizioni in maglia rossonera avevano abbagliato tutti, facendo credere a tifosi e appassionati di calcio di trovarsi di fronte ad un potenziale fuoriclasse. Con il passare dei mesi, il tempo in campo si è ridotto e anche le prestazioni ne hanno risentito. Nemmeno la cessione è servita a rivedere quel talento grezzo ma dall’altissimo potenziale e oggi Hauge da gioiello è diventato una meteora.
A quella generazione fortunata del calcio norvegese alla quale appartengono Odegaard e Haaland (per citare i più famosi) appartiene anche Ola Solbakken, gemello di Hauge nel 2021 e miglior talento del Bodo dopo la partenza dell’ex milanista. Esterno dotato di un mancino educato, agilità, abilità nel dribbling e rapidita di esecuzione, il classe ’98 può giocare sia a destra che a sinistra e può dunque offrire alternative su entrambe le fasce d’attacco a Spalletti. Fenomenale nel creare superiorità numerica scartando il diretto avversario o creando strappi in velocità, Solbakken è un ottimo assistman, ma non è male nemmeno in fase di finalizzazione.
Su di lui era forte l’interesse della Roma, ma il recente acquisto di Dybala ha raffreddato la pista e ne ha approfittato il Napoli che pare adesso aspetti solo la firma sul contratto. Se dovessero arrivare anche Deulofeu e Simeone, i partenopei avrebbero una batteria offensiva di tutto rispetto, adatta a lottare per il titolo che inseguono senza fortuna dai tempi di Maradona.