I tifosi della Roma si ricorderanno di certo di Ivan Pelizzoli, anche perché l’ex portiere ha vissuto le sue annate migliori proprio in giallorosso. Giunse nella Capitale nel 2001, con la Roma che aveva appena conquistato lo scudetto ed era intenzionata a ripetersi (ma arrivò seconda dietro la Juventus).
Venne acquistato per 27 miliardi di lire dall’Atalanta, dove aveva già avuto modo di mostrare tutto il suo talento. Alla Roma rimase ben quattro stagioni, prima di indossare molte altre casacche: Reggina, Lokomotiv Mosca, Albinoleffe, Cagliari, Padova, Pescara, Virtus Entella, Vicenza e Piacenza, per poi concludere la carriera con il Foggia (senza però mai scendere in campo con i pugliesi).
Nel suo palmares figura una Supercoppa Italiana, vinta con la Roma, e una Coppa di Russia, conquistata con la Lokomotiv Mosca. Inoltre, Pelizzoli ha vinto anche un bronzo alle Olimpiadi di Atene con la Nazionale italiana.
Il portiere di Bergamo ha disputato anche due gare con la Nazionale maggiore, di cui una da titolare, Italia-Finlandia, giocata il 17 novembre 2004 a Messina e terminata 1-0 per gli azzurri (gol di Miccoli). In quella stessa partita fece il suo esordio in Nazionale Giorgio Chiellini, che chiuderà la sua straordinaria avventura in azzurro nel match contro l’Argentina.
Ma cosa fa oggi Pelizzoli? Appesi guanti e scarpini al chiodo, l’ex Roma è tornato all’Atalanta, dove lavora nella segreteria del settore giovanile.