I tifosi del Messina non possono di certo dimenticare i magici anni della Serie A, con le tre stagioni consecutive dal 2004 al 2007 che permisero alla formazione peloritana di sfidare (e talvolta pareggiare o addirittura battere) colossi come Juventus, Milan, Inter, Roma e via dicendo.
In quel Messina militava anche Alessandro Parisi, forte terzino sinistro originario di Palermo, soprannominato il Roberto Carlo dello Stretto per la grande forza del suo tiro e anche per la modalità di calciare il pallone. Sono 142 le presenze complessiva di Parisi con il Messina, condite da 25 gol.
Ma nella sua carriera non c’è solo il giallorosso. Dagli esordi con Palermo e Trapani alle esperienze da titolare con Reggiana e Triestina, fino alla consacrazione con il Messina, prima in Serie B e poi nel massimo campionato. Parisi ha poi disputato tre stagioni con la maglia del Bari, conquistando di nuovo la Serie A con i galletti, prima di una breve esperienza con il Torino. Nel 2015-2016, dopo essere rimasto svincolato per diversi anni, torna ad indossare per 9 volte la maglia del Messina in Lega Pro, ma al termine di quella stagione chiude con il calcio giocato.
Alessandro Parisi vanta anche una presenza in Nazionale contro la Finlandia: era il 17 novembre del 2004 e gli azzurri si imposero per una rete a zero (gol di Miccoli). Nella stessa gara esordì Giorgio Chiellini, che proprio dopodomani chiuderà la sua avventura in Nazionale nel match contro l’Argentina.
Ma cosa fa oggi Alessandro Parisi? Il terzino palermitano ha preso il patentino di allenatore ed è diventato team manager del Messina, che milita attualmente in Serie C. I giallorossi hanno chiuso al 14esimo posto, con 39 punti, assicurandosi la partecipazione alla terza serie nazionale anche per la prossima stagione.