Scopriamo chi è Aleksandar Mitrović, l’attaccante serbo che con il gol al 90° ha condannato il Portogallo di Cristiano Ronaldo agli spareggi per un posto al Mondiale di Qatar.
Nella sfida da dentro o fuori per la qualificazione ai Mondiali del Qatar tra Portogallo e Serbia gli occhi di tutti erano puntati su Cristiano Ronaldo da una parte e sul fenomenale Vlahovic dall’altra. Ad essere protagonisti del match sono stati però Renato Sanchez e Tadic, autori dei gol che avevano fissato il risultato sull’1-1. Il centrocampista lusitano è stato nettamente il migliore dei suoi, sfiorando il gol in almeno due occasioni, mentre Tadic alla fine ha lasciato il palcoscenico al compagno di reparto Mitrović che con un colpo da centravanti vero al 90° ha indirizzato partita e qualificazione verso la Serbia.
Una vittoria insperata quella della Serbia, sia perché il Portogallo può contare su una rosa di maggiore tasso tecnico, sia perché i lusitani giocavano in casa ed avevano anche il vantaggio del campo. A questo si era aggiunto il gol del vantaggio di Sanchez ed i primi 30′ in cui i portoghesi sembravano in netta superiorità e totale controllo del match. Di fatto i padroni di casa hanno fatto la gara, prestando però il fianco alle pericolose ripartenze dei serbi che, alla fine, sono state fatali. Adesso CR7 dovrà cercare un’altra impresa come quella di otto anni fa, quando trascinò il Portogallo agli spareggi e conquistò il mondiale.
Intanto la copertina l’ha rubata proprio Aleksandar Mitrović, attaccante 27 enne del Fulham. Gli appassionati di calcio sicuramente si ricorderanno di lui, visto che nelle stagioni 2013 e 2014 si è segnalato come uno dei giovani attaccanti più interessanti d’Europa. All’epoca era appena ventenne e in due anni di Anderlecht aveva dimostrato di poter segnare a chiunque. Nel 2015 è passato al Newcastle, ma l’impatto con la Premier è stato più complicato del previsto e non è riuscito ad incidere come voleva e poteva. Non è andata troppo meglio con il Fulham, squadra con cui fa sali e scendi tra la Championship e la Premier. Nella serie b inglese Mitrovic è un cecchino, ma quando arriva in Serie A fatica a ripetere le eccellenti prestazioni dell’anno prima.
In questa stagione ha messo a segno 20 reti in 17 incontri di Championship, numeri incredibili che potrebbero portarlo a segnare anche 40 reti in un solo campionato. Sembra insomma che sia definitivamente sbocciato e chi ne conosce il talento sotto porta sogna di vederlo in una squadra di Premier più competitiva, che gli permetta di dimostrare quanto sia letale in area di rigore. D’altronde che sia in grado di segnare anche ad alti livelli lo ha dimostrato proprio lo scontro con il Portogallo e Cristiano Ronaldo sicuramente se lo ricorderà.