Il destino del portierone del Milan dipende dall’esito della partita contro l’Atalanta e dalla qualificazione in Champions del Milan, se non dovesse arrivare potrebbe andare via.
Con il pareggio a reti bianche di domenica scorsa contro il Cagliari, il Milan si è complicato la vita ed ha messo a rischio una qualificazione in Champions che sembrava raggiunta dopo il clamoroso 0-3 rifilato alla Juventus. Vincere con l’Atalanta sarà importante per l’esito di un campionato passato per 2/3 in testa, per il prossimo mercato estivo, per la salute economica della società e per il destino di alcuni calciatori in rosa. Se il Milan dovesse mancare la Champions, infatti, sarà difficilissimo se non impossibile trattenere Cahlanoglu e Donnarrumma.
Quest’ultimo è corteggiatissimo da anni e l’idea di dover giocare un’altra stagione fuori dal calcio che conta potrebbe spingerlo a cedere alle sirene e alle pressioni del suo procuratore. Finora, infatti, Gigio ha scelto col cuore, lusingato dall’idea di poter essere capitano e bandiera della squadra per cui tifa sin da bambino. A 22 anni, però, comincia a coltivare l’ambizione di vincere qualche titolo e soprattutto di giocare la principale competizione europea. Ipotesi che in queste ore è stata supportata dal quotidiano ‘As’, secondo cui Mino Raiola vorrebbe offrire il suo assistito al Barcellona.
L’agente ha un rapporto privilegiato con il club catalano e le ambizioni di Laporta lo potrebbero spingere a pensare che quella sia la pista giusta per il portiere. Sempre secondo ‘As’, Raiola non sarebbe disposto a trattare con il Milan se non dovesse raggiungere la Champions, dunque, se i rossoneri non dovessero vincere a Bergamo Donnarumma lascerebbe il Milan e potrebbe lasciare l’Italia.