Dopo un avvio di stagione non eccellente, il forte attaccante del Crotone non ha più smesso di andare a segno ed ora ha eguagliato il record di Samuel Eto’o.
Nonostante l’annata buia del suo Crotone, Nwanko Simeon, o semplicemente “Simy”, si è imposto come uno degli attaccanti più forti e prolifici della nostra Serie A. Questa domenica, in una giornata complicata, in cui il Benevento bisognoso di vittoria è andato in vantaggio dopo 13′ con Lapadula e in cui il Crotone (già retrocesso e sempre penultimo in classifica) è rimasto in 10 uomini dopo 23′, Simy non si è perso d’animo, ha cercato di fare salire la squadra, lottato su ogni pallone e quando ne ha avuto l’occasione, al 93′, ha segnato il gol del pareggio, condannando il Benevento e mettendo a segno la sua ventesima rete stagionale. Un traguardo tagliato in Serie A soltanto da un altro africano, quel Samuel Eto’o che ha contribuito al triplete dell’Inter di Mourinho. Il camerunense segnò nella stagione 2010/2011 ben 21 reti, un traguardo che il forte nigeriano potrebbe raggiungere o addirittura superare all’ultima di campionato contro la Fiorentina.
Il campionato giocato da Simy ha fatto interessare a lui diverse squadre di Serie A ed è notizia di qualche ora fa che ci sarebbe l’interesse anche di un club inglese. Una bellissima favola per un calciatore che fino a questa stagione era rimasto ai margini del calcio che conta. Ha esordito nel 2011 nella seconda serie portoghese alla Portimonense, dopo due stagioni di buon livello è stato acquistato dal Gil Vicente ed ha esordito nella Primeira Liga, rimanendo a secco alla prima stagione e sfiorando la doppia cifra nella seconda. E’ nel 2015-2016, nella Secunda Liga sempre con la maglia del Gil Vicente che esplode mettendo a segno 20 reti in una sola stagione.
Il Crotone neopromosso in Serie A lo acquista nella stagione successiva, ma Simy fatica ad adattarsi al calcio italiano e segna solamente 10 reti in 44 presente in Serie A. Il Crotone retrocede ma crede nel suo talento e lo mette al centro del progetto. I calabresi puntano alla promozione da 14 reti in 30 presenze, Simy li trascina in Serie A con 20 reti in quella successiva. L’inizio campionato sembrava confermare che il nigeriano non era adatto al calcio italiano, ma nella seconda parte della stagione ha dimostrato a tutti che si sbagliavano. Adesso l’attaccante è pronto al salto in una squadra di prima fascia, per la definitiva seppur tardiva consacrazione.