Domenica sera Juventus e Milan si giocano le residue speranze di rimanere in corsa per un posto in Champions, ma in ballo ci sono i progetti futuri.
Domenica sera scopriremo quale tra Juventus e Milan sarà la squadra che si avvantaggerà nella corsa per un posto in Champions League. Le due squadre sono a pari punti, ma il Napoli si trova a sole due lunghezze di distanza ed ha un calendario decisamente più agevole. Perdere, dunque, potrebbe significare scivolare al quinto posto e non avere più la possibilità di rientrare tra le prime quattro. Un fallimento per entrambe: per la Juventus perché era la favorita alla vittoria dello scudetto, per il Milan perché ha guidato la classifica del campionato per oltre metà stagione.
Perdere non sarà solo una questione d’onore e una pietra sul posizionamento finale delle due squadre, ma anche il primo indizio su quello che sarà il prossimo futuro di entrambi i club. Qualificarsi alla massima competizione europea, infatti, permette l’ingresso di liquidità necessarie per i rinnovi contrattuali e per l’acquisto di nuovi calciatori. Senza quel bonus, né Juve né Milan potranno pensare di aggiungere tasselli importanti al proprio scacchiere e dovranno quasi certamente dire addio ad alcuni dei loro gioielli.
La qualificazione sarà probabilmente fondamentale per il rinnovo di Gigio Donnarumma e quello di Hakan Calhanoglu, mentre dall’altro fronte l’unica speranza di tenere un altro anno Cristiano Ronaldo (sempre che questa sia l’intenzione della Juve) è proprio quella di assicurargli un posto in Champions per la prossima stagione. Inoltre una qualificazione ai danni del Milan potrebbe convincere finalmente Donnarumma a cedere alla corte della Juventus.