Pep Guardiola contro il calcio moderno.
Grande j’accuse del tecnico del Manchester City che, in conferenza stampa, ha attaccato Uefa e Fifa, colpevoli di aver stipato troppe gare in troppo poco tempo.
“È troppo. Sono esseri umani, non macchine. So che alcuni di loro sono tristi perché vorrebbero giocarle tutte, ma non è possibile. Per andare bene in tutte le competizioni quest’anno senza spettatori, nella stagione più breve della storia, se non si fanno rotazioni non si può gareggiare e non si può essere nella posizione in cui ci troviamo. Potrebbero giocare, sì, hanno una mentalità incredibile, ma hanno bisogno di riposare. Uefa e Fifa uccidono giocatori perché è troppo. Non abbiamo avuto una settimana di riposo da quando abbiamo iniziato“.
Il Manchester City si avvia verso la conquista del titolo e sabato ha sconfitto la terza forza del campionato, il Leicester, per 2-0: un risultato ottimo considerando anche le fatiche cui i giocatori erano stati sottoposti in precedenza con le proprie nazionali.