Autore sin qui di una stagione quantomeno ottima, con 19 marcature in 21 gare disputate con la casacca dell’Eintracht Francoforte, André Silva si è raccontato ai giornalisti di O Jogo in Portogallo.

Ed ha iniziato parlando del suo ottimo momento: “L’entusiasmo va e viene, funziona così. Quello che ho fatto finora è stato discusso e mi è stato riconosciuto, ma c’è ancora tanto più da fare. Sono in un buon momento, le cose stanno andando bene, in questo momento sono il secondo miglior marcatore in Bundesliga e nei primi cinque campionati europei. Rimango concentrato su quello che posso fare e su quello che posso portare oggi, nel mio presente. Le cose e le critiche del passato e ciò che faccio ora mi danno solo più motivazione e fiducia per il futuro”.

Un futuro in cui sogna di diventare uno dei migliori cannonieri d’Europa (per adesso, in Germania, è dietro a Lewandowski ma davanti ad un altro mostro come Haaland): “Diventare uno dei migliori cannonieri d’Europa è qualcosa a cui aspiro, qualcosa per cui voglio lottare. Gioco in un club piccolo e so che le cose non sono semplici. E devo essere sincero… Anche se siamo in un piazzamento da Champions, non è usuale per un giocatore dell’Eintracht lottare per la Scarpa d’Oro e per questo numero di gol. Le cose stanno andando bene per tutti, per la squadra, per me, continuerò a dedicarmi affinché queste buone sensazioni continuino a circondare la squadra”.

E diventare uno dei migliori cannonieri d’Europa significa puntare alla Scarpa d’oro: “Diventare Scarpa d’oro dopo Eusebio e Ronaldo? Ci penso, ma sono consapevole che ci vuole molto lavoro, dedizione e costanza. Tengo i piedi per terra, so di cosa sono capace e continuerò a dare il massimo. Quello che posso promettere è che non mi abbatterò mai e combatterò sempre per le mie ambizioni. L’obiettivo è un piazzamento europeo con l’Eintracht e l’Europeo col Portogallo’

E oltre al piazzamento europeo con la propria squadra di club e il bis europeo della nazionale lusitana, c’è anche il sogno di un altro campionato (ma chi lo vuole deve tener in conto di una valutazione da 50 milioni di euro – come già scrivemmo, anche se per transfermarkt ne vale 37):

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“Se sogno un altro campionato diverso dalla Bundesliga? Alla mia età, non me ne mancano molti dei campionati più importanti (ride, ndr)”.

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