Qualcuno lo ricorderà per aver vestito la maglia dell’Inter nella stagione del triplete.
Giunto in prestito con diritto di riscatto dal Twente (diritto poi non fatto valere), colleziona tre presenze.
Marko Arnautovic verrà ricordato più come animatore dei festeggiamenti e come sosia di Ibrahimovic (importante la somiglianza fisica e fisiognomica) che per ragioni calcistiche.
Ma aveva 20 anni e sappiamo quanto siano anni particolari (ce lo canta Guccini, ce lo cantano i Blink 182, ce lo cantano i Coma_cose).
Nel corso degli anni, tra Germania, Inghilterra e – in ultimo – Cina, Arnautovic è cresciuto – diventando una punta da una decina di reti a stagione.
Acquistato dallo Shangai SIPG, vorrebbe adesso tornare in Europa – pur sapendo che non potrebbe mai ricevere lo stipendio da 3 milioni e mezzo di euro netti garantito in oriente.
Su di lui ci sarebbe il Bologna, alla ricerca di una punta.
Arnautovic, pur di tornare in Italia (e tutto sommato non distante dalla sua Vienna), sarebbe disposto a spalmarsi l’ingaggio su più stagioni.