Diciassette minuti contro la Juventus.
Un fiacco – ma coraggioso – tentativo bloccato a terra da Szczesny.
Così Brian Oddei si è presentato agli appassionati di calcio tricolore.
Ma chi è Brian Safo Oddei?
Nato il 18 settembre del 2002 ad Accra (in Ghana), Brian Oddei è un esterno destro di piede mancino – un po’ come Jeremie Boga, ma al contrario.
E proprio all’esterno ivoriano nato a Marsiglia Oddei si ispira ed è stato paragonato dai diversi media che hanno avuto modo di parlare del classe 2002.
Nato in Ghana, dicevamo, ha raggiunto la madre Jessica in Italia ad undici anni.
Inizia così a giocare nel Maranello, per poi passare al Sassuolo.
Su di lui, racconta il sito di Gianluca Di Marzio, punta Francesco Palmieri, responsabile delle giovanili dei neroverdi: “Non l’ho scoperto. Quando si parla di giovani molti si riempiono la bocca dicendo che li hanno scoperti. Non è vero. Su un ragazzo si scommette e gli si fa fare un percorso calcistico”.
E così Oddei, oltre a mostrarsi come un ragazzo d’oro (così scrivono), mostra di avere un talento tale da poter giocare sempre tra i più grandi:
tre stagioni fa l’inserimento tra i Primavera (quando a giocare erano i 2000), l’anno scorso la titolarità (per lui 3 gol e 8 assist) e quest’anno gli occhi di De Zerbi, sempre attento ai giovani, pronto a puntare su di lui.
Anche perché il ruolino con la Primavera è quello di un fuoriclasse per la categoria: 6 assist e un gol in quattro partite.
Piccola curiosità (che lascia il tempo che trova, considerando com’è finita con tanti talenti che sarebero potuti essere inseriti in questa categoria) sul noto videogioco manageriale Football Manager 2021 Brian Oddei è uno dei maggiori talenti.
Chissà se stavolta ci azzeccano