Scopriamo chi è Kouadio Koné il talento classe 2001 a lungo seguito dal Milan che approderà in Bundesliga.
Il buon avvio di campionato del Milan ha fatto sì che le attenzioni dei media si concentrassero sulle mosse di mercato di Paolo Maldini in questa finestra invernale. Le buone prestazioni fornite dai giovani acquisti rossoneri, infatti, hanno messo in luce il buon lavoro di scouting e selezione fatto dalla dirigenza in estate e c’è curiosità di capire in che modo questa risolverà l’attuale emergenza della squadra di Pioli. Sono 8 infatti gli assenti per la partita di questa sera contro il Torino e mai come oggi è evidente che qualche tassello in più nella rosa potrebbe essere utile per affrontare il prosieguo della stagione.
Per il centrocampo il “Diavolo” ha inseguito a lungo Kouadio Koné, talentuoso centrocampista classe 2001 che quest’anno ha impressionato tutti per qualità e giocate nella Ligue 2. Alla fine, però, il Milan ha dovuto desistere per via della forte concorrenza del Borussia Monchengladbach. I rossoneri avevano offerto una cifra tra i 5 e gli 8 milioni di euro, mentre i tedeschi hanno rilanciato offrendone oltre 10. Una somma che va oltre quella stanziata dalla dirigenza per l’acquisto del centrocampista. Sembra strano che due club importanti si sfidino a simili cifre per un ragazzo di 19 anni alla prima stagione da titolare nella serie B francese, ma l’interesse nei confronti di Koné è giustificato.
Centrocampista duttile, dotato di un gran fisico e di una velocità impressionante, Kouadio Koné è uno dei prospetti più interessanti del calcio transalpino. Nel 2018 è stato il trascinatore della Francia Under 18 agli Europei e all’anno successivo ha guidato lo stesso gruppo agli Europei Under 19. Nelle giovanili Koné giocava soprattutto come trequartista per via delle sua qualità tecnica nello stretto e della sua visione di gioco. Da professionista è stato arretrato sulla mediana con risultati eccellenti: in questa posizione ha mostrato abilità nei lanci e nei cambi di campo con i quali velocizza l’azione e coglie di sorpresa le difese avversarie, ma anche una capacità di accelerazione palla al piede in grado di creare strappi all’interno della partita. Nella Ligue 2 è un marziano ed ha letteralmente trascinato il Tolosa al secondo posto in classifica. Sebbene sia il primo anno da titolare, negli anni passati ha comunque giocato in Ligue 1 con il Tolosa.