Il trequartista brasiliano ex Milan si è adattato subito alla Ligue 1 ed è diventato un elemento imprescindibile per la squadra di Rudy Garcia.

Arrivato in Italia a gennaio del 2018 con l’etichetta di nuovo fenomeno del calcio brasiliano, Lucas Paquetà non ha mai confermato le aspettative del Milan, faticando a trovare un ruolo ed una continuità. La classe del calciatore non è mai stata messa in discussione, ma la sua adattabilità al calcio italiano e al gioco dei tecnici rossoneri sì. Dopo un anno e mezzo, dunque, il trequartista è stato ceduto al Lione con l’etichetta, questa volta, di talento inespresso.

Con i francesi il classe ’97 ha cominciato dalla panchina, subentrando a partita in corso quando la squadra aveva bisogno di migliorare il palleggio. Con il passare delle settimane, dopo prestazioni sempre più convincenti Lucas si è preso il posto da titolare come mezz’ala destra. L’intesa con il connazionale Mendes ed il capitano Depay è totale ed oggi Paquetà è insostituibile. Con lui in campo il Lione è passato dal 14esimo posto in classifica alla vetta.

Ciò che ha fatto innamorare il tecnico francese è l’intensità e la voglia di aggredire che nelle due fasi di gioco, caratteristiche intraviste solo a tratti nell’esperienza milanese. Ieri il talentuoso brasiliano ha servito l’assist a Depay con un tocco di prima e si è procurato il rigore del 3-0. In Francia Lucas non è più un oggetto misterioso ma un talento finalmente sbocciato, una rivincita nei confronti di chi lo ha gettato forse troppo presto.

Di scapa

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