Sono in molti coloro che ritengono che il Pallone d’Oro non dovrebbe essere assegnato a Leo Messi, tra questi anche uno che il premio lo ha vinto.
Quest’anno l’assegnazione del Pallone d’Oro è più complicata degli altri anni. In Champions ha vinto il Chelsea, una squadra che ha basato il proprio successo sulle prove corali e che non ha avuto un vero e proprio leader tecnico da incoronare. Lo stesso è accaduto agli Europei, dove un’Italia in formato da guerra ha resistito agli assalti di Belgio, Spagna e Inghilterra vincendo ai rigori. L’unico comun denominatore delle due formazioni è stato Jorginho, centrocampista della Nazionale azzurra e del Chelsea. Si sarebbe potuto pensare anche ad una vittoria di Donnarumma, miglior giocatore dell’Europeo, ma la mancanza di un trofeo con il club e la panchina con il PSG lo rendono ineleggibile. Inoltre c’è da considerare che la scorsa stagione il premio non è stato assegnato perché il covid e lo stop ai campionati ha effettivamente falsato l’andamento delle competizioni.
Dunque in questo mare di incertezza si erge ancora una volta Leo Messi. L’argentino è l’ultimo ad aver vinto il trofeo, lo scorso anno ha superato nuovamente la soglia dei 30 gol in stagione, ha vinto da protagonista la Copa del Re e per poco non riusciva a trascinare il Barcellona alla vittoria della Liga guidando i catalani in una rimonta che avrebbe avuto del clamoroso. Inoltre ha vinto la Copa America con l’Argentina da assoluto protagonista: miglior marcatore, miglior assist man e miglior giocatore. Insomma le carte in regola quantomeno per competere le ha tutte eppure c’è chi si indigna e ritiene che sarebbe clamoroso.
Tra questi c’è anche l’ex pallone d’oro 1991 Jean-Pierre Papin: “Non gioca da cinque mesi. Ho visto che si parlava di lui e sinceramente non capisco perché. Da quando ha vinto la Coppa America, cosa ha fatto Messi a Parigi? Ha segnato un gol in campionato, tre in Champions. Non ho niente contro di lui, è uno dei migliori giocatori della storia, ma quest’anno non se lo merita. Scegliere Messi nel 2021 significherebbe svalutare il Pallone d’Oro perché significherebbe che non diamo più la possibilità ad altri giocatori di livello di vincere il trofeo. E sapete quanto è difficile fare bene per un’intera stagione, non è normale”.
E’ vero che Messi ha avuto un ambientamento più complesso del previsto a Parigi, sia per il ritardo di condizione con il quale è arrivato (in estate non si è praticamente allenato) sia per alcuni problemi muscolari che gli hanno fatto saltare diverse partite e non gli hanno permesso di avere costanza di rendimento. A questo, però, va aggiunto che è stato decisivo con la nazionale per le qualificazioni mondiali e che sebbene sia stato ancora non all’altezza delle aspettative, il suo contributo a Parigi cominciano a vederlo: chiedere al Saint Etienne e al Nantes. Poi se lo vincerà Lewandoski nessuno avrà da recriminare, ma definire scandaloso l’eventuale pallone d’oro a Messi è solo da hater.