Mauro Icardi ha trovato l’accordo con il Galatasaray per la prossima stagione, ma il suo procuratore lancia messaggi a David Beckham per la prossima stagione.

La parabola discendente di Mauro Icardi è cominciata quando nel 2019 ha cominciato un braccio di ferro con l’Inter per il rinnovo contrattuale. Il calciatore argentino fino a quel momento era il capitano e leader tecnico della formazione nerazzurra, ma il suo comportamento non è piaciuto alla dirigenza e nell’estate del 2019 è stato trovato un accordo con il Paris Saint Germain per la cessione a titolo definitivo. Al suo posto è giunto Romelu Lukaku, il quale ha letteralmente cancellato dalla memoria dei tifosi nerazzurri l’ex idolo.

Mentre Lukaku si affiatava con Lautaro Martinez, Mauro Icardi stentava a trovare posto nel PSG delle stelle: solamente 20 presenze molte delle quali da subentrato nella prima e nella seconda stagione, 24 nella terza ma con prestazioni al di sotto del livello mostrato in Italia. In tre anni a Parigi Icardi ha giocato un totale di 64 partite (molte da panchinaro) e segnato 38 reti tra tutte le competizioni. Un ruolino di marcia da più di un gol ogni due partite che però non racconta la verità dei fatti: l’argentino è stato spesso sotto tono e sempre un corpo estraneo al resto del gruppo e al gioco della squadra.

Quest’estate, con la proprietà intenzionata ad eliminare gli esuberi e a non concedere stipendi faraonici a chi non meritva il posto in squadra, Icardi è stato uno dei calciatori tagliati da Galtier e messi addirittura nella seconda squadra del PSG, quella che affronta il campionato dilettantistico. A quel punto Icardi ha dovuto cercare una sistemazione in fretta, ma nessuno tra le grandi d’Europa era disposto a prenderlo e pagarlo 8 milioni di euro l’anno.

Nelle ultime ore è giunta notizia dell’accordo tra PSG e Galatasaray per la cessione in prestito oneroso in Turchia. Il club turco garantirà solo 3 milioni all’anno all’argentino +1 di bonus a risultati ottenuti. Gli altri cinque saranno invece a carico della squadra di Parigi. Intervistata durante un evento di presentazione della sua nuova linea di cosmetici, Wanda Nara – moglie procuratore di Mauro Icardi – ha svelato che in futuro vorrebbero trasferirsi proprio nella città della Florida: “Ci piace molto qui. C’è un’incredibile comunità latina e con Mauro abbiamo parlato di un possibile futuro negli Stati Uniti. Sarebbe bello se un giorno potesse giocare con l’Inter Miami, una grande squadra”.

Una dichiarazione che indica la consapevolezza da parte della procuratrice che nessuno in Europa garantirebbe al marito un contratto così ricco al marito e che l’unica chance che gli rimane per un ultimo lauto ingaggio è proprio quello di volare oltre oceano. Inoltre la città sarebbe ottima anche dal punto di vista del lavoro, visto che l’attività da imprenditrice sta prendendo sempre più corpo. Nulla da obiettare sulla scelta, che comunque dovrebbe essere corrisposta anche dall’Inter Miami. Tuttavia sta ad indicare che per Icardi è giunta la fine della carriera a soli 29 anni. Un vero peccato per un calciatore dotato di un talento fuori dal comune, che avrebbe potuto scrivere pagine importanti sia per l’Inter che per la nazionale albiceleste.