Ha il più triste degli epiloghi la vicenda di Bryan Dodien, giovane promessa del settore giovanile della Juventus.
Classe 2004, a soli 11 anni (era ancora un pulcino) era stato costretto ad allontanarsi dai campi da gioco a causa di un cancro: correva l’anno 2015 e Paul Pogba – ai tempi di bianconero vestito – gli dedicò un gol.
“Bryan sono con te”: con questa maglietta Pogba provò a dare forza al ragazzo, sicuramente felice per il gol del proprio idolo.
Nel 2018, quindi, il ritorno sul campo – negli ultimi dieci minuti di un Juve-Bologna Under 15, per la felicità di tutti i presenti a Vinovo che gli dedicarono un forte applauso (e la squadra gli dedicò la vittoria, come raccontato nel post gara dal tecnico Giovanni Valenti: “Dedichiamo questa vittoria a lui, siamo felici per il suo ritorno”).
Ma purtroppo il cancro ha avuto la meglio e la giovane ala non ce l’ha fatta.
E con un semplice post la Juventus l’ha voluto ricordare:
La Juventus si stringe nel dolore con la famiglia di Bryan Dodien.
— JuventusFC Youth (@JuventusFCYouth) September 4, 2021
Allo stesso modo, sono giunti messaggi di cordoglio di tante persone vicine al bianconero, tra cui il già citato Paul Pogba e Moise Kean che lo ha ricordato con una apposita storia su Instagram: “Riposa in pace cuginetto”.
Ed era forte il legame tra la famiglia di Kean e quella di Bryan, entrambe di origini ivoriane.